Readers, ben tornati,
ecco a voi due righe, nello stile tradizionale Siro Industry, per un’idea tornata in testa dopo un po’ di tempo, e ottima da essere condivisa.
In questo paio d’anni di studi d’Economia, i fattori comuni che legavano più di qualche materia davano come ottica una situazione aziendale o comunque mercantile molto vicina a questa che segue:
Si vive all’interno di nicchie ambientali condizionate da una scarsità di risorse, tali da indurre il comportamento degli individui ad un risparmio di esse, basato sul costo-opportunità che si cela dietro ad ogni scelta.
Detta così può sembrare solo un qualcosa per esperti, con tutti ‘sti termini messi un qua e là un po’ per caso.
E invece no, niente è più adattabile alle più svariate fattispecie quotidiane.
Le risorse, intese come mezzi monetari, ma anche ambientali, o comunque sia più o meno tangibili, e quindi dall’affetto, ai beni materiali, fino all’aria che respiriamo sono caratterizzate da scarsità, vale a dire che non sono infinite. Magari non finiscono nel breve periodo, però seguono un andamento decrescente.
Scegliere quindi, è alla base dell’agire dell’uomo.
Questo o quello, primo o dopo, sono domande che ci si pone quotidianamente per le più svariate argomentazioni: dalle più semplici come acqua o vino, alle più complesse come liquidità o investimento.
Infine la cosa più caratteristica è il trade-off (chiamato anche costo-opportunità).
Questo è ciò che caratterizza ogni cosa.
Qualsiasi scelta ha un trade-off, il rovescio della medaglia, ed è quello che deve farci ponderare le scelte. Il criterio per eccellenza.
Mentre tornavo in macchina, pensavo a questo post, e di trade-off ne ho pensati a centinaia: dalla scelta tra università come investimento, flessibilità, crescita, e il costo-opportunità di poche risorse monetarie, poca autonomia, poco contatto con la realtà riscontrata nel fare un lavoro; alla scelta tra scale ed ascensore: più fatica, ma meno panzetta; autobus: meno inquinante e meno costoso, e automobile: più cara ma più autonoma; e a qualsiasi altra azione venga fatta in ogni singolo istante.
D’ora in avanti quindi, cerchiamo di creare un agire dotato di senso, motivando ogni scelta ci si ponga davanti, se non agli altri, almeno noi stessi, lasciando il meno al caso, o agli altri.
Saluti.